La scuola, regno dell’insegnamento, è chiamata a formare cittadini liberi. Attualmente replica un modello finalizzato a creare esecutori piuttosto che pensatori. La sfida che abbiamo dinnanzi risiede nella capacità di creare un modello esperienziale e multidisciplinare in grado di stimolare e coinvolgere gli studenti, aiutarli a trovare le proprie passioni, comprendere che la formazione non è un insieme di “compiti” da imparare a svolgere, ma un percorso di riconoscimento della propria identità e del proprio “posto” nel mondo.
Alcune mie riflessioni:
L’insegnamento non esiste. L ’Apprendimento è la grande opportunità della scuola senza certezze