Roma, 27 ottobre e 7 novembre 2023 – Si è tenuto all’Istituto Cristo Re di Roma il ciclo di incontri “Impatti dell’Economia e della Finanza nella vita delle persone nella rivoluzione digitale. Si comincia da giovani”, nelle giornate del 27 ottobre e 7 novembre 2023, nell’ambito della Sesta Edizione del Mese per dell’Educazione Finanziaria, promosso annualmente dal Comitato. Le due giornate, dedicate a circa 80 studenti del triennio classico e scientifico, sono state caratterizzate da ampia partecipazione e interattività, grazie anche all’ausilio di strumenti di gamification e sondaggi istantanei.

Redazione

“Si tratta di un tema, quello dell’Educazione Finanziaria, che merita attenzione e impegno da parte di tutti – introduce Michele Petrocelli presentando l’iniziativa del Comitato per la programmazione e il coordinamento delle attività di educazione finanziaria -, di cui dobbiamo imparare a essere consapevoli fin da giovani”.

Economia e finanza: una cassetta degli attrezzi per permettere ai ragazzi di acquisire le consapevolezze necessarie a costruire un futuro economicamente sostenibile

La prima giornata (27 ottobre), dal titolo “Economia, Finanza e Storia. Una cassetta degli attrezzi”, si è aperta con un gioco interattivo (“Cosa porteresti con te su un’isola deserta?”) utile a introdurre, a partire da un caso concreto, la differenza tra Economia e Finanza. Quest’ultima, in particolare, la si può definire una macchina del tempo, il meccanismo per il quale le scelte economiche (risparmio, investimento, assicurazione) che facciamo oggi hanno impatto sul nostro futuro. A partire da questo concetto, sono stati affrontati temi importanti come l’inflazione e l’oscillazione dei tassi di interesse, che oggi più che mai devono essere proposti ai giovani ragazzi il prima possibile, per permettere loro di acquisire la consapevolezza e gli strumenti necessari per navigare in un mondo digitalizzato e in continua evoluzione, che presenta sì infinite possibilità, ma anche grandi rischi.

L’utilità di queste conoscenze non si estrinseca soltanto per gli eventuali futuri appuntamenti in banca, ma rappresenta un mattoncino in più per la costruzione di un pensiero critico che sa elaborare concetti complessi, che servono per indagare le cause dei grandi eventi storici del passato e non cadere nelle facili trappole del futuro, perché “chi vi promette una gran quantità di denaro, vi sta cedendo anche una gran quantità di rischio”.

Riflettere sull’economia per leggere la storia

“Conosciamo la globalizzazione come un fenomeno che coinvolge una moltitudine di Paesi nel mondo e li avvicina dal punto di vista culturale, ma in realtà è anche un concetto economico”. Molti degli avvenimenti storici che si studiano tra i banchi di scuola, se guardati da una prospettiva economica, offrono spunti di riflessione e aspetti interessanti diversi. È importante afferrare quei concetti base di economia come mercato, domanda, offerta, per riflettere su storia e politica e acquisire pensiero critico piuttosto che conoscenze meramente nozionistiche. Nel corso della lezione i ragazzi instaurano un dialogo volto alla ricerca di una definizione dei concetti principali, e poi vengono guidati in una rilettura della quarta crociata, che, a partire da cause di tipo religioso, ha prodotto effetti senza precedenti sull’economia e sul commercio internazionale di allora.

La trasformazione digitale, l’economia e il futuro

I ragazzi che hanno partecipato all’incontro stanno crescendo con la trasformazione digitale. Hanno cominciato a utilizzare internet da bambini, si sono visti sui social, hanno giocato a Pokemon Go e, adesso che si avvicina il momento della loro maturità, sono chiamati a fare scelte importanti per costruire il loro futuro.

Il messaggio che deve passare ai ragazzi è l’importanza di acquisire consapevolezza su come l’economia influisca su fenomeni come la polarizzazione delle posizioni politiche, o la tendenza delle grandi imprese a lanciarsi in azioni plateali di attivismo politico. Non si tratta di temi esclusivamente sociali o politici: sono gli effetti sulla società della diffusione di un nuovo modo di fare impresa, che ha messo sul mercato l’osservazione dei comportamenti delle persone online e i dati acquisiti attraverso di essa.

La matematica non è un’opinione, ma è il modo più facile per capire il mondo

Nell’ultima parte della seconda e ultima lezione del ciclo, tenutasi il 7 novembre, i ragazzi fronteggiano il mondo delle probabilità tra matematica e logica, attraverso enigmi da risolvere insieme e l’osservazione di esperimenti per raggiungere, infine, due scopi fondamentali. Il primo, è capire che ragionare razionalmente ed esplorare i limiti cognitivi della mente umana ci tiene al riparo dai rischi connessi alle dipendenze, come ad esempio quella dal gioco d’azzardo, che al giorno d’oggi è sempre più insidiosa per i ragazzi. Il secondo, è quello di acquisire il pensiero critico e l’autonomia, che sono componenti fondamentali per il successo e la realizzazione delle persone.

Per saperne di più: https://www.fondazionecristore.org/news/licei-incontri-educazione-finanziaria-2023/

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